Autumn in Catania (goodbye summer).

Ciao Ragazze, come procede il rientro alla vita quotidiana, dopo che si sono riposte nel cassetto le foto di quest'estate e mentre si inizia già a desiderare di intraprendere un altro periodo di vacanza?
Personalmente, non vogliatemene, ma bramo l'arrivo dei mesi più freddi, l'inizio delle abitudini presenti tutto l'anno e delle quali non vediamo l'ora di liberarci ma che, dopo qualche tempo, iniziano a mancarci...
Eh sì, attendo l'inizio delle lezioni, impaziente di imparare e scoprire altri meravigliosi mondi di cui l'arte ci fa costantemente dono; attendo la pioggia, perchè adoro stare a casa mentre fuori diluvia: mi fa sentire protetta; attendo le "uscite" con gli amici, perchè in estate, purtroppo, è più difficile vedersi e, quindi, non vedo l'ora che ognuno di noi riversi il fiume di racconti che abbiamo in mente e nel cuore; attendo di intraprendere le mille idee che scalpito per attuare; attendo il freddo, perchè comporta il voler stare accucciati in un abbigliamento che preferisco, che mi stuzzica maggiormente e che non mi fa mai stancare di sperimentare; attendo questi mesi ma non so quanto le mie aspettative verranno bonariamente ripagate, perchè - ne sono certa - a fine Ottobre sarò già stanchissima e impaziente di riposarmi durante le vacanze natalizie..!

Queste sensazioni si ricollegano, in qualche modo, a quanto Vi scrissi poco tempo fa, riguardo le famose liste da inizio anno, che ci danno la sensazione di avere tutto in pugno e sotto controllo e che ci fanno ripetere un'infintà di volte, nei più disparati ambiti, "Ah, ma quest'anno andrà diversamente..."!
Non è vero.
Non cominceremo l'allenamento in palestra prima di aprile; lanceremo maledizioni alla sveglia quando ci butterà giù dal letto alle 7:00 del mattino; ci mangeremo le mani ogni qualvolta arriveremo a ridosso degli esami con mezzo libro ancora da sottolineare; prenderemo minimo tre chili durante le Feste (...ma solo perchè assaggiamo tutto per amore di zia, cugina, nonna, mamma e via fino alla più remota parentela, pur di non farle offendere); resisteremo fino alla settimana prima dei saldi e poi, prese dal panico di non ritrovare quelle decollete, le compreremo, ritrovandole, puntualmente, con i ribassi del 50%; programmeremo un week-end fuori porta ogni due mesi e lo faremo saltare, tanto troveremo di sicuro un'altra occasione (non avverrà, ovviamente) e tanti altri rituali che fanno ormai parte di noi.
Ma non è questo l'argomento di questo post... Il fatto è che mi dilungo, partendo da un input insignificante e ritrovandomi a parlare dei massimi sistemi, o giù di lì..!
Il titolo di questa pagine l'ho ideato prima di iniziare a scriverVi, scelta che, solitamente, avviene al momento della "vestizione", perchè mi ispiro proprio ai capi che indosso.
Stavolta, invece, tornata a casa, nel selezionare le foto con le quali deliziarVi (!), ho notato che a spiccare, più che la sottoscritta, erano i colori che stanno ricoprendo il parco presso cui, sempre più spesso, immortalo i miei outfit.
Che meraviglia, che gradazioni, che fantasia che ha la natura!
E che voglia di autunno che mi fanno venire quelle foglie dalle sfumature più calde!
Beh, io sto iniziando i miei riti propiziatori, volti a far sì che il calendario si decida a cambiare pagina e a inaugurare la stagione delle caldarroste.
I prossimi mesi sono, da tutti e da sempre, considerati i più tristi...
"Perchè?", mi chiedo... Insomma, io faccio il compleanno!
Ehm... Scusate... Sapete com'è... L'euforia di invecchiare, ricevendo, peraltro, sempre meno regali, è irrefrenabile..!
Uff... L'ho fatto di nuovo: ho divagato.
Vabbè, aggiusto il tiro: intendo dire che, proprio in autunno possiamo sbizzarrirci con la moda, perchè non fa troppo freddo, ma, allo stesso tempo, possiamo affondare nei look più caldi, spaziando da uno stile all'altro.
Caspita, vorrei parlarVi di molte cose: lo farò di volta in volta, ma, adesso, iniziamo a parlare dell'outfit, sennò finisco di scrivere per l'Epifania!
Il look è semplice ma, a mio parere, d'effetto.

Fa un po' turista, ma è sfruttabilissimo, pur mantenendo una certa dignità.
La comodità è assicurata da questo ampio camicione di lino bianco, firmato h&m, acquistato con i saldi invernali (non chiedetemi spiegazioni: non ne ho.), ma esso vuole essere supporto a questi pantaloni che so che non piaceranno proprio a tutte (ho voluto essere ottimista..!) e che, dal primo momento che li ho visti (e acciuffati, contemporaneamente!), da h&m, mi hanno fatto pensare a quei rapper anni '80, visto che sono ampi sotto il cavallo e vanno a stringersi con un elastico alla caviglia.
Ammetto di averli modificati un po', perchè le tasche, non essendo di fine sartoria, creavano uno strano effetto "bisaccia" a un'altezza dei fianchi dove, già di mio, ho da correre ai ripari..!
Per attutire il flash-back ventennale, la casacca è stata provvidenziale.
Il risultato mi piace molto, lo ammetto, e trovo che si trasformi in qualcosa di originale e "commestibile", specie se corredato da quanto Vi sto per descrivere.
Iniziamo dal mio inseparabile cappello in paglia: lo so, lo propongo spesso, ma lo trovo versatilissimo... Ed è strano, se pensiamo che è un pezzo particolare e dal gusto vintage...

Al collo e al polso ancora Oysho si è dimostrata protagonista, con un ciondolo che ho scelto per i colori e un bracciale spesso ma non invadente.


Un paio di Ray-ban degli anni '80, graditissimo regalo di mio Zio ("Davvero ti piacciono? Io non li uso più, prendili, se vuoi!"), mi hanno riparato dal sole, incorniciando il mio sguardo con una forma squadrata e inusuale, trattandosi d un modello in voga quando ero piccola, ma ormai dimenticato.
Ai piedi, scalzando (che adorabile gioco di parole..!) dalla pole-position gladiators, mocassini e sandali, riecco uno dei modelli di brogues scamosciati che Vi ho mostrato in un precedente post a tema.
Trovo che la figura risulti morbida ma snella allo stesso tempo e che, nonostante il banco e nero sia un'accoppiata sempreverde (altro irresistibile gioco di parole..!), possa accogliere una punta di colore, volta a risaltarla ulteriormente.
Ecco, quindi, la nota di cognac che riscalda questo outfit: una borsa di Zara, acquistata più di un anno fa, che forse qualcuna di voi ricorderà da qualche mio vecchio video haul, in quanto l'avevo ribattezzata "la borsa del dottore", visto l'aspetto squadrato e serio.
Sulle guance un blush Essence (n.20, babydoll) e sulle labbra un caldo quanto elegante rosso mattone It.Style: non si tratta di suggerimenti tutorialistici, bensì di notazioni che mi hanno fatto notare quanto, con poco, si riesca ad apparire curate e sentirsi a proprio agio.
Ok, dopo la parte "seria", eccoci al consueto appuntamento con il backstage: ho intenzione di pubblicare prossimamente un post che raccolga le mie espressioni più ingloriose, perchè sono gli scatti di cui vado più fiera..!


In queste istantanee, vedete la sottoscritta alle prese con l'arrampicata su un albero che si innalzava dal suolo di ben 30 cm., alla ricerca di pose fashion...
 ...Avventura dalla quale ha chiaramente desistito solo dopo una cinquantina di scatti e imprecazioni..!

Anche per oggi è tutto... e non credo nemmeno che sia poco..!
Ci ritroviamo prestissimo, per chiaccherare insieme.
Vi abbraccio,
P.

ps: ...vabbè, lo sapete... Ma lo ripeto ugualmente! Grazie a tutte per ogni singolo voto che avete dato e continuate a dare, votando il mio profilo per il contest "Yamamay-You are the queen"!

Commenti

  1. wow! la prima a commentare!!
    Condivido tutto ciò che hai detto nella prima parte, soprattutto per la sensazione di protezione quando si sta in casa mentre fuori piove!
    Buon inizio di autunno quindi Pippi!! Anche se io non riesco a non amare incondizionatamente l'estate!
    Buona serata!

    Sara
    P.s. cerco di apporre anche io, quando posso, un contributo utile per il contest yamamay, in bocca al lupo!

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  2. concordo anche io sul piacere di stare in casa quando piove.
    aggiungo che non vedo l'ora di andare in giro con cappotto, sciarpone e berretto/cappello di lana. mi mancano anche i miei stivali!!(sono ancora old school...non ce la faccio a seguire la moda dello stivale estivo :) )
    ma poi io sono una che si stanca facilmente....dopo 2-3 mesi di freddo non vedrò l'ora di ritornare a girare smanicata :)

    comunque bellissimo outfit come sempre.

    p.s. sabato sono stata da zara e H&M e nei reparti uomo ho trovato tantissimi cappelli autunno-invernali che piacerebbero anche a te!!! ti consiglio di darci un'occhiata (ma visto che dici che vai sempre nel reparto bambino, non credo che salterai quello uomo..eheh)

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  3. è sempre un piacere sentire quello ke dici, in che modo lo dici.Mi piace tantissimo la tua precisione grammaticale, la tua attenzione del pensiero e della scrittura!Ti stimo!bell'outfit, i pantaloni sono davvero il top!mi piacciono un sacco!Ancora complimenti!
    p.s.: inutile dirtelo, ma io continuo a votarti, non tanto xkè tu passi una giornata con la tanto "fadchion blogger" Chiara, quanto xkè tu possa passare una giornata gradevole in una Città come quella....Un sogno!

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  4. a dire il vero da gran freddolosa come sono spero che questi ultimi sprazzi di estate durino ancora qualche giorno.. anche perchè quì a To l'inverno è davvero inverno...
    però condivido tutto il resto che hai scritto eheh

    adoVo infinitamente le foto backstage... grazie grazie!
    (e ovviamente anche quella fantastica borsa)

    baci

    I.

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  5. belle le scarpe igni outfit ha un qualcosa di inebriante brava....

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  6. sei brava (ho visto la foto di un tuo quadro), bella, hai gusto e sei simpatica. E anche io adoooooro l'autunno!!!! anzi, continua a fare troppo caldo qui per essere metà settembre, sono stanchina!

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  7. vabbè che dire..sei sempre bravissima e simpaticissima. E poi adoro il tuo modo di scrivere. In poche parole: UNICA!!!

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